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domenica 23 febbraio 2014

40° Festival Nazionale del Podista - km 8-15-21-30 - San Bernardino, Crema (Cr)

Bentornati cari podisti,
oggi siamo in un quartiere di Crema, San Bernardino. E' stato un centro abitato di antica origine, già comune autonomo, mentre ora, insieme a Castelnuovo, è aggregato al comune di Crema (sin dal 1928).

Nei dintorni, vi sono caratteristiche ville di diverse epoche, che si possono osservare fra la prospera vegetazione dei ricchi giardini prospicienti. Per esempio Villa Lorenza, la Villa Premoli-Albergoni o la Villa Martini, abbastanza famose per aver accolto personaggi famosi come il maresciallo Radesztky, che dimorò qui durante uno dei suoi molteplici viaggi militari nel nord d'Italia.

Comunque, tornando ai giorni nostri, la manifestazione ludico motoria organizzata dal Gruppo Sportivo Podisti Crema non appartiene ad epoche così remote, anzi, si posiziona egregiamente ai primi posti fra le manifestazioni podistiche dell'era moderna, nel comprensorio Cremonese-Cremasco della Fiasp.

Per l'occasione, il ritrovo dove potersi iscrivere, è stato posizionato nei pressi dell'oratorio di San Bernardino (a destra rispetto alla facciata principale Chiesa), dove i tavoli dei commissari e il "nostro" del pregiato GTA, ci accolgono sempre con sorrisi ed impegno. E guai se così non fosse...


Dopo aver pagato l'iscrizione ed aver effettuato qualche foto dei podisti che si accingono alla partenza, il nostro gruppetto formato da Marzia e Sergito inizia la fatica.


Oggi volevamo venire a piedi fino alla partenza abitando tutti e tre a Crema, ma qualche intoppo mattutino ha prolungato la sveglia della Marzia, che si è fatta trovare in macchina nel posto concordato.

Partenza!


Il primo tratto di percorso è su asfalto e la strada ci conduce e si dirige verso le rive del fiume Serio - il fiume che attraversa Crema. Quindi lo costeggiamo per un breve tratto e dopo poco ci infiliamo, attraverso uno sterrato, fra i campi già quasi rigogliosi, anche se ancora freddi e umidi per la nottata.

Un leggero velo di nebbia ci abbraccia e sembra volerci portare con sé, altrove. Lo spettacolo delle prime ore di luce è una delle cose più belle di queste manifestazioni ludico motorie, che regalano degli scorci di paesaggio veramente mozzafiato...e li abbiamo qui, sotto casa!!

Attraversando ancora delle belle mulattiere si arriva alla famosa strada comunale di Via Ricengo. Famosa perché tutti la conoscono e percorrono i bici o a piedi: è stretta e quindi di poco passaggio e traffico, inoltre è accompagnata da un piacevole scorrere di acqua e non è difficile trovare dei graziosi pennuti che si nascondono appena capiscono di essere stati notati.

Il passo del nostro gruppetto non è di quelli che farebbero gridare al record del mondo, ma la compagnia e la piacevole e soleggiata mattinata, dopo una serie di giornate uggiose (come canterebbe un famoso cantautore italiano), ci fa dimenticare la prestazione per una più soddisfacente euforia ed allegria.

Nel frattempo si arriva finalmente al primo ristoro, adibito senza infamia né lodi: giusto il necessario per dissetarsi e ripristinare i sali che sono stati consumati e metabolizzati.

Rifocillati, ad un certo punto, poco più avanti si imbocca la Strada provinciale 15. All'innesto con quest'ultima, c'è il bivio per le più lunghe percorrenze: 21 o 30 kms!

Quindi si oltrepassa un cavalcavia che ti fa ricordare che non siamo stati creati per correre (;-) e si prosegue.
Percorrendo l'asfalto, giungiamo a Offanengo ed attraversando i giardini pubblici molto ben tenuti, incontriamo il secondo ristoro che si lascia apprezzare più del primo...ma forse è la stanchezza e la richiesta di ulteriori risorse del nostro corpo. Comunque il necessario è a disposizione. Bene.


Un ultimo sforzo, proposto da un lungo rettilineo ghiaioso e pieno di buche (devo dire non molto apprezzato a causa della sua pericolosità) che inizia oltrepassando una costruzione di cemento con cancello, ci porta sulla strada principale di ritorno verso San Bernardino di Crema, che poi è sempre la Strada provinciale 15. Si deve deviare, però, verso uno sterrato (che io ho tagliato un pochino...perdonate) che ci ricollega alla sopra menzionata Via Ricengo.


Ci siamo, manca poco all'arrivo, all'agognato ristoro che raggiungiamo dopo quasi un'ora e mezza. Sì, il mio passo è stato molto lento, ma non sono ancora rientrato in forma dopo le vacanze; e poi con tutta sta pioggia...chi si allena?

Invece Marzia e Sergio dimostrano di essere già "in palla", come si dice. Mi avevano già abbandonato un paio di volte, lungo il percorso...beati loro!

Il ristoro finale, posizionato sotto ad un tendone molto grazioso, comprendeva tè caldo, bibite, acqua a volontà, panini e anche del foiolo...sono stato quasi tentato di assaggiarlo, ma ho desistito ricordando il "tempone" a cui ho fermato il cronometro in questa corsa.


Tutto sommato abbiamo trascorso una bella mattinata con un percorso vario e carino, anche se i tratti di asfalto sulla strada Provinciale sono sembrati un po' troppo lunghi e noiosi.


Il premio finale è consistito in un paio di chili di riso Carnaroli, sempre di ottima qualità e, per le donne, anche in un simpatico omaggio.

A proposito, il coupon per il ritiro di quest'ultimo veniva dato alle "ragazze" all'ultimo chilometro e alcuni uomini, forse accecati dalla fatica, pensando fosse anche per loro, tentavano di strapparlo dalle mani degli organizzatori...
La prossima volta, forse, sarebbe meglio consegnarlo all'inizio della manifestazione, evitando spiacevoli malintesi.

In ultimo, vi riporto anche alcune informazioni puramente tecniche - inviatemi, come di consueto, dal Presidente del Comitato Fiasp di Cremona, Sig. Pavesi Isaia - per chi ama i numeri e le statistiche:
gli iscritti totali sono stati 2329, di questi 1538 con riconoscimento e n. 791 senza riconoscimento.

Grande soddisfazione per il responsabile del sodalizio dei Podisti Crema per l'ottima affluenza di podisti giunti da diverse province della Lombardia. L'unica lamentela, data la grande partecipazione di podisti, i ristori, che in alcuni momenti sono rimasti sprovvisti di genere di conforto, ma riforniti con sollecitudine.
E' stata poi segnalata ancora una volta, la presenza di scassinatori di auto: ne sono state aperte diverse proprio nella vicinanza della partenza.


Ecco qui, anche oggi siamo arrivati al traguardo. Vi saluto e come al solito, vi aspetto alla prossima,

ciao
filippo

domenica 9 febbraio 2014

14° Gir dele Madunine da Umbrià - 5° Corri per il Myanmar kms 8/15/22/28

Buongiorno cari ragarunners, ben trovati.
Stamattina siamo ad Ombriano, frazione di Crema, che insieme ai Sabbioni, rappresentano le frazioni più conosciuti dell'intero territorio cremasco.
E chi non conosce la simpatica diaspora fra le due frazioni?
Il vero "Cremasco" sa che da sempre esiste una sana rivalità territoriale fra questi due paesi, probabilmente basata su storiche sfide commerciali e politiche; comunque nessuna delle due ha mai prevalso e le stesse sono e saranno affiancate, territorialmente, per l'eternità...


Oggi ci siamo svegliati con un barlume di speranza: dopo una lunga serie di giornate piovose, buie e grigie, oggi si vede "la luce". La voglia di correre è tanta, la voglia di stare in compagnia lo è altrettanto. Siamo quasi a ranghi completi: Marzia, il President, Giamba e Sergito ci sono, manca solo Ives che è ancora impegnato in estenuanti allenamenti pre-Mezza Maratona di Verona.
Si parte con la "giapponese" di Sergito...
...l'auto, cosa avevate capito!
Dopo la ricerca del parcheggio nelle stradine adiacenti all'Oratorio di Ombriano, ci avviciniamo contro corrente (molti podisti hanno già iniziato a correre) al salone che ospita i tavoli per l'iscrizione e che ospiterà anche il pingue ristoro finale.

Il tavolino del GTA, oggi con la sola Piera sorridente ed indaffarata, è sempre presente a fornire il prezioso servizio di vendita biglietti ai soci evitando le code - il Presidente Nava era probabilmente a gozzovigliare fra i partecipanti la manifestazione.

Dopo un breve scambio di battute e sorrisi, ci mettiamo in movimento e iniziamo la nostra fatica. Attraversiamo un tratto di Ombriano fino al campo da Rugby e oltre il cavalcavia dei Sabbioni (in campo avverso! leggi preambolo iniziale) percorrendo uno scorcio di sterrato.


Quindi si procede verso la località Palazzina e via, sempre su asfalto, verso Bolzone, dove si svolta percorrendo la ciclabile che conosciamo bene, anzi tutti conoscono bene per essere meta di piacevoli allenamenti (almeno quando c'è il sole!).

A questo punto si arriva al 1° ristoro con coda...anche lo scorso anno! Segno che la manifestazione ludico motoria è stata "popolata" anche quest'anno (qui sotto in Foto, la coda).
Il tè caldo è quasi alla fine ma noi siamo partiti tardi e sono già passate almeno 1000 persone, forse!!

In effetti, dalle informazioni giunte dal Presidente del Comitato Provinciale di Cremona, gli iscritti totali sono stati 1179: 821 iscritti con riconoscimento, 358 senza, però in calo rispetto alle 1377 presenze dello scorso anno.
Comunque, viste le condizioni meteo che hanno travagliato tutta la settimana e pure la vigilia, come ricordato poc'anzi, il responsabile del gruppo podisti di Ombriano ha avuto parole di soddisfazione per la numerosa partecipazione dei podisti. I percorsi sono stati molto apprezzati e nessuna contestazione è pervenuta al commissario di giornata.

Dopo questo inciso tecnico-informativo, nel frattempo, le nostre "carcasse" arrivano a Capergnanica e, dopo una deviazione su sterrato di almeno 2 chilometri, si giunge in zona industriale (bruttina!) nei pressi di Casaletto Ceredano, dove ci attende un fumatore incallito presso il 2° ristoro che ci sbuffa in faccia...alla faccia dello "sport è salute"!!

Il tè caldo, le fette d'arancia e le zollette di zucchero sono fornite in abbondanza, peccato per "la ciminiera" che ha sbuffato e ci ha fatto sbuffare un pochino.

Dopo il secondo ristoro, in poco tempo si arriva anche al terzo che è stato organizzato per i podisti che percorrevano la 22 e la 28 chilometri. Ne abbiamo approfittato anche noi.


Dopo poco si giunge a Capergnanica e si percorre un passaggio pedonale, molto carino, fino quasi al cavalcavia della provinciale fino a raggiungere la tanto agognata meta, l'arrivo.

Nel salone adibito a rinfresco prematrimoniale si trova un po' di tutto, anche la condensa sui miei occhiali.
Complimenti all'organizzazione dell'evento che non ha fatto mancare niente e anche il riconoscimento, che vedete qui sotto, e stato molto apprezzato da tutti.


Cari podisti, anche oggi è tutto, vi rimando come di consueto alla lettura della prossima corsa.
Ciao e buona settimana.

Filippo