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domenica 11 dicembre 2011

6° Gir anturne a Gatulì - kms 7/11/18


http://connect.garmin.com/activity/133838555
IVO E' TORNATO!!
Ragarunners, Ives è tornato a correre insieme a noi dopo quasi due mesi (?) di assenza, causa preparazione atletica "come da tabella!", per recuperare la forma fisica: e bisogna dire che si sono visti gli effetti. Mi spiegherò più avanti...

Oggi eravamo all'ultima di campionato...cioè all'ultima corsa dell'anno (anche se forse c'è un recupero di Palazzo Pignano...vedremo), e potevamo essere al completo, se non che il nostro affezionato Checcuz, in contropiede, dopo una cena intima col gruppo al ristorante Barca di Cavenago, si inventava di dover andare in bicicletta il sabato (e ci è andato!) e saltava la simpatica corsa del giorno dopo a Gatulì. Infamone!!

Comunque, si parte puntualissimi col pulmino del Sergito che, alle 7:35, mi passa a prendere e a seguire passiamo a prendere tutti gli altri.

I dadioni di Sergito sono rossi!!
 Un simpatico, diciamo così, gadget dondolante davanti al posto del passeggero, notato da Ives, rappresentato da una coppia di dadi di colore rosso, in peluche con ventosa, che ballonzola a pochi centimetri dalla fronte del Plizza, crea non poca ilarità nel gruppo.

Sergito, incalzato da richieste di spiegazioni sulla presenza di questi, chiamiamoli qui, "dadioni", si giustifica dicendo che è un'imposizione della figlia perchè il pulmino così agghindato può essere più bello, colorato e gioioso!

Eh sì, cari miei, .....donna magistra vitae......!!


Tutti d'accordo sul fatto che "i dadioni" sono uno spettacolo, arriviamo alla zona industriale nei pressi di Gattolino, dove riusciamo a parcheggiare e raggiungere il tavolini dei nostri bravi GTA organisation men.
E via, si parte per la 11 km.

Non fa molto freddo e si corre anche abbastanza bene. Inoltre, a fronte di una presenza notevole di macchine, partiamo in sordina da soli; sono già tutti partiti e qualcuno sta anche già arrivando. Forse sono quelli che hanno coperto la distanza più breve e quindi procediamo da soli lungo il primo tratto asfaltato.

In macchina ci siamo tutti accordati nel fare la 11 kms; anche il Giamba non se la sente di fare i 18 e ci preannuncia che tornerà ad Ombriano correndo, cercando così di percorrere una 'intermedia da 13/14 km. No problem!

Al bivio della 7 si procede a ritmo blando ma uniti e devo dire che il fatto di correre senza nebbia, cosa che ci aveva afflitto lungo parecchie gare, ci allieta non poco. Si riesce finalmente a vedere un pò di panorama ed il giro a Corte Palasio non è male.

Al bivio successivo fra la 11 e la 18, ci guardiamo in faccia e...sì dai, facciamo la 18!! è l'ultima dell'anno e poi se non forziamo mai...
Non tutti sono convinti ma insieme ce la possiamo fare!

Il percorso è molto carino con asfalto e sterrato che si alternano facendo riposare prima i polpacci, poi le caviglie. Anche i ristori, piccoli ma numerosi (tre sulla 18 kms) sono molto soddisfacenti. Bravi gli organizzatori che hanno anche segnato bene il percorso e il chilometraggio. Quest'ultimo era in linea con i nostri GPS e riportava correttamente anche i parziali.

Devo dire che siamo andati tutti benissimo, Ivano sembrava una gazzella, Sergito anche, il Plizza un pò meno per via della sua andatura molto particolare; io e Waltere siamo rimasti un pò indietro, in recupero, ma poi ci siamo fatti sotto, un pochino.
All'ultimo ristoro però, un pò a pezzi, sono riuscito a raggiungere il gruppetto di testa e siamo andati tutti a concludere, stremati ma soddisfatti per essere riusciti a correre 18 chilometri senza lunghe fermate. Waltere è arrivato un pochino dopo, ma credo che la mancanza di allenamento setimanale si faccia sentire la Domenica e sulle lunghe distanze.

Ives è stato a dir poco stupefacente!!!Dopato!! Bravo!!

Una rete di arance e una confezione di datteri è stato il meritato premio.
La 18 chilometri è molto impegantiva e se vorremo fare la mezza quest'anno, ci dovremo impegnare un pò di più negli allenamenti. Dobbiamo meditare bene...

Ragarunners, per oggi è tutto, alla prossima!
ciao

pip

domenica 4 dicembre 2011

Barbata (Bg) - 6° MARCIA NON COMPETITIVA 'BARBADA FEST, AL PASS, AL TROT, AL FR...kms 7/14/21



Percorso gentilmente fornito dal Checcuz. Io ho dimenticato il Garmin...
 Ciao ragarunners,
stamane ci siamo trasferiti in provincia di Bergamo per trottare un pò; infatti nel Cremasco non erano state programmate corse campestri per questo fine settimana...peccato.

Sì, peccato, perchè non è stata una corsa significativa, anzi.
Già durante il tragitto in macchina arieggiava una certa stanchezza ed una rilassatezza nel gruppetto composto dal Checcuz, Waltere e me stesso, insieme al Giamba alla guida.
Tutti eravano concordi e ci siamo chiesti: perchè non siamo rimasti a nanna sotto i piumoni in compagnia delle consorti?
No, noi andiamo a correre in mezzo alla nebbia ed a fare una corsa sconosciuta di 14 kms. Pazzi, pazzi furiosi!

Con queste premesse, cosa pensate che ne sia venuto fuori.

Una corsa veramente noiosa e stancamente portata a termine solo per non perdere l'allenamento continuamente ricercato e difficilmente praticato in queste giornate di nebbia e di freddo inverno.
Poca la voglia di scherzare e molta quella di fare polemiche e di criticare ogni cosa, dalla corsa al ristoro (lo stesso che si incrociava almeno due volte perchè il percorso era una sorta di somma di circuiti da effettuarsi a seconda della distanza da compiere), dalle opinioni su noi stessi e sul nostro gruppo, ai commenti sui corridori incrociati durante la corsa.
A questo proposito forse la nota più dolce e positiva: una graziosa signora, bassa ma ben proporzionata, con sembianze più da casalinga che da podista, appartenente ad un gruppetto composto da tre o quattro podisti, che correva come se volasse...è vero!
Aveva un'andatura da 5:40' circa al km (non propriamente veloce), ma veramente leggera e leggiadra: un ritmo continuo e piacevolissimo da vedere: io di donne così aggraziate nel correre non ne ho mai viste!! Complimentoni davvero.

Comunque, al bivio dei 14 verso i 21 kms (circa al decimo), salutava i suoi amichetti e come una piccola antilope andava a concludere la "sua" 21 kms da sola. Avrei voluto fargli i miei apprezzamenti al ristoro finale, ma purtroppo non ho avuto modo di incontrarla e poi sappiamo che la gente pensa subito male....
Questa è stata l'unica cosa positiva di una giornata cominciata storta e finita piegata!

Vabbè, capita. A dire il vero un'altra cosa un pò eccezionale c'è stata, il premio finale (vedi foto) abbondante, con succo d'ananas, scatola di fagioli e 2 kg di pasta. Alla faccia del dimagrimento per dieta ipocalorica...

Devo dire che il gruppetto se l'è cavata "sufficientemente benino", con il Waltere in affanno per non avere corso nemmeno un giorno questa settimana ed aver invece fatto incetta di menù culinari durante le serate lavorative.
Io e il Checcuz ci siamo stimolati a vicenda cercando di non pensare allo scarso percorso che stavamo coprendo. In effetti correre con la nebbia è tristissimo e senza lodi: non si vede il paesaggio, non si vedono le persone, l'unica cosa che si vede sono le proprie scarpe e qualche gamba che se pìù veloce o più lenta sparisce dopo poco.
Il Giamba oggi ha fatto parecchia strada con noi; segno di svogliatezza e di noia anche da parte sua.

Raga, ci rifaremo.... !!

Bisogna però dire che l'organizzazione, durante la corsa, è stata comunque all'altezza perchè ad ogni bivio un pò, diciamo, ambiguo, una persona con giubbetto rifrangente era presente per dare spiegazioni e giuste indicazioni: abbiamo incrociato perfino una macchina della protezione civile - non se ne vedono molte durante le corse. E la cosa fa molto piacere...bravi.

Va buò, come direbbero gli Italiani veraci, oggi è andata così. Vi saluto e vi aspetto alla prossima a Gattolino (chissà che freddo!!).

ciao
pip