"Il Comune di Lodi, in collaborazione con il G.S. Marciatori Lodigiani, A.V.I.S., A.D.M.O.e A.I.D.O., organizza la 30° edizione della Caminada Ludesana, marcia podistica non competitiva, che si svolgerà domenica 27 maggio 2012.
La marcia, con un contributo per partecipante di euro 4 con riconoscimento (una tortionata) e 2 senza riconoscimento, prevede 5 percorsi nei boschi lungo l'Adda di differente lunghezza: 5, 8, 14, 18 e 22 Km ed è omologata per i concorsi Internationali I.V.V. e F.I.A.S.P. Piede Alato.
Ecco il programma della giornata:
La marcia, con un contributo per partecipante di euro 4 con riconoscimento (una tortionata) e 2 senza riconoscimento, prevede 5 percorsi nei boschi lungo l'Adda di differente lunghezza: 5, 8, 14, 18 e 22 Km ed è omologata per i concorsi Internationali I.V.V. e F.I.A.S.P. Piede Alato.
Ecco il programma della giornata:
- ore 7.30 ritrovo presso la BPL City in via Polenghi Lombardo, 13
- ore 8.00 - 8.30 partenza libera
- ore 13.00 (o all'arrivo dell'ultimo partecipante prima di tale ora) chiusura della marcia"
Cari Ragarunners, con questo mini annuncio sul sito del comune di Lodi, gli organizzatori della corsa hanno pubblicizzato la campestre a cui il gruppo de 'Allasbarra' ha partecipato Domenica 27 Maggio.
L'aspettativa nei confronti della corsa era molto alta: la 29° edizione era stata forse una delle più belle corse dell'anno passato (vedi recensione su questo blog); quest'anno, purtroppo non possiamo elogiarla con lo stesso vigore e la stessa passione.
Perchè? Vediamo:
Perchè? Vediamo:
-Partiamo dal luogo di ritrovo: BPL City in via Polenghi Lombardo (veduta area, qui a fianco).
Luogo infelice per fare una partenza di una corsa campestre: cemento, vetro, cavi d'acciao, sassi, fontana senza acqua e senza manutenzione (le luci della fontana che, a detta di alcuni colleghi corridori, doveveano creare degli effetti di luce meravigliosi, sparsi in malo modo fra i ciotoli che compongono il fondo della fontana stessa..., accumuli di polvere sparsi dappertutto...). Sembrava un luogo desolato ed abbandonato...spero sia così solo la Domenica!
-Chilometraggio della corsa non ben definito: diversi i siti che riportavano strani chilometraggi circa l'effettiva distanza della corsa "campestre" (vedi titolo del Post per avere un'idea che riporta i kms reali; altri sul sito della Fiasp).
-Premio finale non pervenuto!! E questa è la cosa più grave di tutte!
La famosa Tortionata di Lodi, per il quale siamo anche venuti a partecipare alla corsa, non era disponibile perchè, come riferitoci dalla Sig.ra Piera del GTA, quelle programmate da cuocere (?) erano bruciate?... erano bruciate? ...tutte quante?
Ma le hanno cotte con il Dolce Forno? no, non mi sembra possibile!. Io ho un po' di esperienza di cotture e produzioni di pasticceria industriale e quando ho saputo, mi sono chiesto a chi le avessero commissionate...no comment!
Disastro organizzativo!
Va bè, detto questo, iniziamo con la descrizione della giornata.
Il President, esortato dallo scrivente, passa con la 'Papa mobile' a "raccattare" i partecipanti: Io, Sergito - che sale con il Checcuz con la mountain bike infilata nella propria macchina - e Marzia, che sale con noi sulla presidenziale. Dovete sapere che il Checcuz è fermo da quasi un paio di settimane a causa di un problema di gotta...forse, e quindi ci seguirà in mountain bike: grande attaccamento alla maglia, come direbbero gli addetti ai lavori...
Il President, esortato dallo scrivente, passa con la 'Papa mobile' a "raccattare" i partecipanti: Io, Sergito - che sale con il Checcuz con la mountain bike infilata nella propria macchina - e Marzia, che sale con noi sulla presidenziale. Dovete sapere che il Checcuz è fermo da quasi un paio di settimane a causa di un problema di gotta...forse, e quindi ci seguirà in mountain bike: grande attaccamento alla maglia, come direbbero gli addetti ai lavori...
...e per questa dedizione alla maglia, il ragazzo si prenderà un bell'abbuono di 10 kms nella tabella di marcia collettiva! Bravo!
Quindi andiamo a ritirare il Giamba ad Ombriano che, dopo ripetute assenze, aveva confermato la propria presenza la sera precedente: primo pacco della giornata, non viene!!
Si parte quindi alla volta di Lodi e dopo una faticosa ricerca del parcheggio nascosto sotto una colata di cemento armato pari al volume di una petroliera, piena,...ci accingiamo a raggiungere la partenza, previa superamento dei cancelli di uscita dal parcheggio sotterraneo stesso, scavalcandoli pericolosamente! Complimenti al Comune di Lodi e anche alla Provincia!!
La base del ritrovo è stata fissata nel bel mezzo di quello che io considero "la presunzione di un singolo, asservita dalla stupidità di molti!", cioè nei cortili della sede della BPL, uno sorta di cattedrale futuristico-moderna alle porte della stazione ferroviaria di Lodi, direi cimelio storico, inaugurata nel lontano 1861. Ma siamo così stupidi? No comment.
L'organizzazione affronta la moltitudine delle persone con pochi tavoli e qualche cartello indicativo circa le direzioni da seguire: colori diversi indicano percorsi diversi (4). No si capisce molto bene da dove si deve cominciare a correre; per fortuna la Piera è un punto di riferimento non indifferente.
Paghiamo 2 € a testa, iscrizione senza premio e corsicchiamo a passo lento iniziando sull'asfalto costeggiando il girdino con ex pista di pattinaggio lungo viale Dalmazia.
La giornata è fresca e nuvolosa ma con il sole che fa capolino ogni tanto: perfetta per correre.
Il gruppetto, con "il cavaliere su destriero d'acciaio" Checcuz al passo, si trastulla fino al primo ristoro posto a circa 5 kms, dove serpeggia già una certa insistenza della Marzia nel voler afffrontare la 20 kms, assogettata dalla schietta redenzione del Waltere che dichiara di voler fare al massimo la 13 kms...
Non c'è stato niente da fare: Marzia si è fatta i 20 e Waltere i 13! Io ho accompagnato il President perchè non ero in gran vena (dopo 3 partite a tennis!); il Checcuz, fotografo per un giorno, scattava impennando, passando da un gruppetto all'altro (io con Waltere e Marzia con Sergito) come fanno i fedeli amici dell'uomo quando i padroni si dividono...
Il Sergito ha corso solo soletto facendo la 16, trovandosi, come si dice in gergo, fra il gnacco ed il pitacco, bravo comunque!
Il premio mancato ci ha deluso veramente tanto. Altro che una delle più belle corse dell'anno: quest'anno proprio no.
Speriamo nel 2013.
ciao a tutti
Pip
Si parte quindi alla volta di Lodi e dopo una faticosa ricerca del parcheggio nascosto sotto una colata di cemento armato pari al volume di una petroliera, piena,...ci accingiamo a raggiungere la partenza, previa superamento dei cancelli di uscita dal parcheggio sotterraneo stesso, scavalcandoli pericolosamente! Complimenti al Comune di Lodi e anche alla Provincia!!
La base del ritrovo è stata fissata nel bel mezzo di quello che io considero "la presunzione di un singolo, asservita dalla stupidità di molti!", cioè nei cortili della sede della BPL, uno sorta di cattedrale futuristico-moderna alle porte della stazione ferroviaria di Lodi, direi cimelio storico, inaugurata nel lontano 1861. Ma siamo così stupidi? No comment.
L'organizzazione affronta la moltitudine delle persone con pochi tavoli e qualche cartello indicativo circa le direzioni da seguire: colori diversi indicano percorsi diversi (4). No si capisce molto bene da dove si deve cominciare a correre; per fortuna la Piera è un punto di riferimento non indifferente.
Paghiamo 2 € a testa, iscrizione senza premio e corsicchiamo a passo lento iniziando sull'asfalto costeggiando il girdino con ex pista di pattinaggio lungo viale Dalmazia.
La giornata è fresca e nuvolosa ma con il sole che fa capolino ogni tanto: perfetta per correre.
Questi sono i tracciati sovrapposti della 13 con la 20 kms e si vede il bivio fra 13kms e 16/20 kms appena dopo il 5° chilometro. |
Non c'è stato niente da fare: Marzia si è fatta i 20 e Waltere i 13! Io ho accompagnato il President perchè non ero in gran vena (dopo 3 partite a tennis!); il Checcuz, fotografo per un giorno, scattava impennando, passando da un gruppetto all'altro (io con Waltere e Marzia con Sergito) come fanno i fedeli amici dell'uomo quando i padroni si dividono...
Il Sergito ha corso solo soletto facendo la 16, trovandosi, come si dice in gergo, fra il gnacco ed il pitacco, bravo comunque!
Tutto qui, a parte due foto scattate con il telefono del fedele amico dell'uomo (qui allegate) e alcuni passaggi incantevoli lungo l'adda e attraverso una cava di sabbia, ci siano ritrovati tutti alla BPL con attese degne di remoti treni interregionali a gustare acque, tè caldi e non, sandwiches con mortadelle e prosciutti, biscotti ed affini.
Il premio mancato ci ha deluso veramente tanto. Altro che una delle più belle corse dell'anno: quest'anno proprio no.
Speriamo nel 2013.
ciao a tutti
Pip