Oggi siamo in quattro...ma con due macchine! Sì, perché viziati da diversi obiettivi stagionali; stamattina Sergito si farà una bella Ventun chilometri, mentre lo scrivente la Quindici e gli altri... chissà...
Ives, reduce dalla Mezza Maratona di Cremona si pensa farà una Corta, in relax...e infatti ha chiesto di venire con la propria auto per evitare di aspettare gli altri a fine corsa e il President è croce e delizia dei podisti, quindi dipenderà dallo stato d'animo...
Il ritrovo è fissato per le 7:15, davanti a casa mia, con la macchina di Ives con a bordo il President e quella di Sergito, su cui salirò io.
Si parte e nel giro di una ventina di minuti siamo in quel di Rivolta a cercare parcheggio. E lo troveremo a circa 500 metri dal punto di partenza della manifestazione!Infatti sono già parecchie le auto che riempiono i marciapiedi e le vie prossime al "ritrovo podisti" e non è facile trovare un posticino per le due quattro-ruote.
Comunque, dopo aver trovato il posto e fatta una bella camminata di riscaldamento, ci avviciniamo al tavolino del GTA, solito nostro prezioso "amico" per l'iscrizione facilitata. Anche oggi la Piera non c'è. Il Sig. Giuseppe però ha preso la mano e non si arruffa troppo, stavolta, nel prendere il denaro e a segnare le lunghezze delle distanze che verranno percorse dai singoli podisti; anche il resto dei denari è distribuito senza grossi affanni, bravo Sig. Giuseppe!!
Oggi si vedono moltissime persone che sgambettano festanti e contente...credo proprio che sarà una bella kermesse.
A questo punto, dopo avere ricevuto il biglietto con riconoscimento, partiamo seguendo le persone che ne seguono delle altre...a dire il vero non ci sono chiare indicazioni sulla direzione da prendere e ci fidiamo di chi ci precede, ma facciamo bene perché la strada è quella giusta.
Al piccolo passo tutti e quattro procediamo su asfalto in Rivolta costeggiando la parte residenziale con molte ville e villette; una villa in particolare sembra essere rinata da lontane epoche rinascimentali...la costeggiamo percorrendo un vialetto con delle finte armi (?) o attrezzature d'epoca.
Il tracciato di Rivolta si conferma, anche per la manifestazione estiva, uno dei più suggestivi e affascinanti percorsi naturalistici del Cremonese/Cremasco.
Il tracciato prosegue all'interno del Parco della Preistoria, che per l'occasione è stato aperto ai partecipanti che possono così scorgere, durante la corsa, le belle riproduzioni dei dinosauri delle mitiche epoche mesozoiche. L'assenza totale di traffico e gas di scarico è l'altra grande positiva caratteristica dei percorsi di Rivolta d'Adda.
1° ristoro |
Io e il mio gruppetto ci fermiamo più volte a scattare qualche foto e anche se perdiamo il passo, come si dice, il piacere di stare in compagnia e di essere in un posto veramente incantevole, ci ripaga della prestazione sotto la media: ma a volte vale di più un sorriso rispetto a cento strette di mano.
Dopo il magnifico tour nel Parco, finalizzato da un buon ristoro che si fa attendere..., proseguiamo costeggiando il fiume Adda per quasi 4 chilometri.
Anche questo percorso è unico e rilassante, in mezzo a rigogliosa vegetazione non ancora spogliata dall'autunno che fa fatica a farsi strada quest'anno; la mattinata infatti non è fredda, come dovrebbe essere in questo periodo.
Ne approfittiamo per farci un paio di foto rilassanti e in allegria...
Anche questo percorso è unico e rilassante, in mezzo a rigogliosa vegetazione non ancora spogliata dall'autunno che fa fatica a farsi strada quest'anno; la mattinata infatti non è fredda, come dovrebbe essere in questo periodo.
Ne approfittiamo per farci un paio di foto rilassanti e in allegria...
Dopo aver ripreso la "marcia", io e Sergito aumentiamo un po' il passo e Ives con Waltere si accontentano e restano nelle retrovie.
Il secondo ristoro, ridotto rispetto al primo, ma comunque rifornito e sufficiente, con bevande, zuccheri e limoni, differenzia i percorsi da 15 e da 21 chilometri.
Un cartello molto ben definito ed evidenziato non può passare inosservato.
Sergio mi saluta e prende la strada della lunghezza maggiore ed io rimango solo a percorrere la media distanza. Devo dire che di solito non mi piace assolutamente correre da solo, ma in questo ambiente, anche se siamo usciti dalla zona della riva dell'Adda, non è affatto pesante e si gode ancora di più il piacere della solitudine. Infatti, se presa a piccole dosi, la solitudine può essere molto appagante.
Un cartello molto ben definito ed evidenziato non può passare inosservato.
Sergio mi saluta e prende la strada della lunghezza maggiore ed io rimango solo a percorrere la media distanza. Devo dire che di solito non mi piace assolutamente correre da solo, ma in questo ambiente, anche se siamo usciti dalla zona della riva dell'Adda, non è affatto pesante e si gode ancora di più il piacere della solitudine. Infatti, se presa a piccole dosi, la solitudine può essere molto appagante.
2° ristoro |
Come dicevo, dopo il secondo ristoro, si decide il proprio percorso: con i 15 chilometri si prosegue fra gli sterrati in mezzo ai campi e senza grosse distrazioni si affrontano gli ultimi 5 chilometri.
Ives e Walter non si vedono. Probabilmente hanno percorso qualche tratto di strada a passo molto lento per recuperare dalle fatiche delle Domeniche precedenti.
Il punto di arrivo con il ristoro finale è preso d'assalto da numerosissime persone, come al solito, ma stavolta noto che la ressa è molto di più: faccio fatica a raggiungere il banco per il tè caldo e prendere due biscottini; vedo che c'è anche molta uva a disposizione e bevande in grande quantità. Ottima organizzazione!
Unico neo se posso dire, sono le macchine parcheggiate all'interno dello spazio in cui vi sono anche i banchi di iscrizione e ristoro, che devono uscire dall'unico varco disponibile che è anche quello di arrivo dei podisti: l'ingorgo macchine-pedoni è inevitabile!
Vi do alcune informazioni circa le presenze e altro in merito a questa manifestazione ludico-motoria; come sempre queste informazioni sono meticolosamente inviatemi dal presidente del Comitato Provinciale Fiasp di Cremona, Sig. Pavesi Isaia, che ringrazio.
Il responsabile Sig. Santo Foglio del gruppo Alpini di Rivolta d'Adda è stato felicissimo per le presenze alla kermesse: le iscrizioni hanno superato le 1500 unita' (erano state 1291 nel 2012). Numerosa anche la partecipazione degli abitanti di Rivolta e si può dire che quando gli alpini organizzano qualsiasi cosa, riescono sempre a coinvolgere tante persone.
Sono stati premiati, come sempre accade, i primi gruppi iscritti (in questo caso i primi 20) con prodotti caseari, apprezzati da tutti.
Nessuna lamentele è stata riscontrata al posto dei commissari di giornata, solo elogi a continuare l'evento.
Anche il premio finale per i singoli e stato molto apprezzato.
Benissimo...anche oggi penso di avervi decritto quanto valgono queste attività mattutine e spero di avervi suscitato un po' di curiosità e di desiderio nel parteciparvi.
Vi ringrazio per la vostra lettura e vi saluto.
Vi ringrazio per la vostra lettura e vi saluto.
Ciao e alla prossima.
Pippo