Stamattina siamo relativamente vicini alle nostre dimore: siamo a Bolzone, frazione del comune di Ripalta Cremasca che si estende a sud, sul territorio cremasco.
La giornata si presenta alquanto fresca e frizzante, essendoci stato un temporale abbastanza violento durante la notte...
Speriamo comunque che il terreno, abbastanza secco in questo periodo, sia riuscito ad assorbire la quantità d'acqua caduta, altrimenti ne vedremo delle belle! L'umidità relativa si farà sentire...
Stamattina solo io e Sergito parteciperemo all'evento podistico. Marzia è impegnata con i famigliari, Waltere si sta facendo coccolare dopo 7 ore di coda per rientro dalla vacanze nel giorno del bollino rossonero (e non è riferibile alla squadra di calcio!) e Ives è desaparecidos.
Diciamo subito che un po' di pregiudizio circa la corsa che ci attende, campeggia nella mia testa: ho un brutto ricordo di una serale, corsa qui a Bolzone un annetto fa', in cui ho rischiato di dare forfait per il caldo eccessivo e per, mea culpa, aver fatto merenda...troppa merenda, poco prima di correre!!
L'asfalto, e solo l'asfalto, caldo e bollente, lungo cui si allungavano gli 8 chilometri della corsa mi aveva dato la mazzata finale! ...me la ricordo ancora...
Quindi, attenzione a non mangiare prima di correre!! Ma questo lo sanno anche i bambini, non è vero?
Il Sergito passerà con la sua "Tartaruga bianca" a prendermi alle 7:30 e in batter di ciglio, percorrendo le stradine di campagna che conosciamo a menadito, ci ritroviamo dietro le scuole di Bolzone fra gli stands di iscrizione.
Il GTA è sempre presente; loro sì, che sono sempre a disposizione delle persone e si prendono cura dei propri iscritti! La signora Piera, che elargisce sorrisi e il presidente Nava, che zampetta in lungo e largo fra la gente declinando e snocciolando perle di vita e barzellettine (anche oggi sono costretto a rimandare l'appuntamento con la narrazione per motivi etico-social-religiosi, diciamo così).
Sono puntuali ed efficienti, come sempre...
Quindi, dopo essersi iscritti, io e Sergio partiamo con passo moderato, di riscaldamento.
Subito si percorre la bella ciclabile che da Ripalta, passando anche per Bolzone, confluisce a Capergnanica. Poco prima del paese, però si svolta, verso i campi per un tratto molto corto fino a raggiungere la strada provinciale, dopo l'attraversamento di un'altra - con addetto a protezione dei corridori che gestisce lo scarso traffico della Domenica mattina - e via, si va verso i Sabbioni (altra frazione di Crema).
Si prosegue, poi, verso Ombriano con primo ristoro "alla Madonnina", luogo chiamato così perché c'è una casettina costruita a contenimento di ex voto.
Il ristoro è abbastanza ben rifornito con zuccheri-limoni e acque più o meno frizzanti.
Dopo il ristoro, si prende a sinistra verso Capergnanica passando sopra il cavalcavia - ne avevamo percorso un altro ai Sabbioni - e subito dopo facendo lo stesso sterrato di un'altra corsa (quella organizzata ad Ombriano). Ad un certo punto si devia e attraverso un campo incolto, ci si dirige, sempre su tratto asfaltato, verso Passarera e si passa davanti al Ristorante Rosetta.
Nel paese suddetto incontriamo anche il 2° ed ultimo ristoro...abbastanza miserino...e non ce ne saranno più. Per fortuna la giornata è coperta e il sole non stronca...come si suol dire.
Alla fine, dopo essere transitati per Cascine San Carlo, si rientra a Bolzone senza lodi ne frodi, dopo aver percorso un chilometro che è servito, forse, per "tirare" un po' su il chilometraggio della gara.
Il ristoro finale è invece molto ben organizzato e pieno di "leccornie": panini imbottiti che scoppiano e che ho fatto fatica a non addentare, tortine, biscotti, acqua e bibite: la gentilezza degli operatori e la poca ressa hanno amplificato il piacere del riposo dopo la fatica. Bravi!
Devo dire che io e Sergio ci siamo comportati abbastanza bene con un passo discreto e non abbiamo sofferto molto, anche se altre corse più spettacolari, diciamo così, possono allietare e divertire ancora di più il podista non professionista, come siamo noi!
Comunque, a parte la buona organizzazione della manifestazione ed i ristori sufficienti lungo il percorso di 14 kms, distanza coperta da me e il mio amico, la corsa in sé è stata abbastanza anonima e senza grossi "battiti animali" - se qualcuno di voi conosce il cantante Raf, sa di cosa sto parlando.
Il troppo asfalto o le troppe strade senza panorami o punti caratteristici della nostra campagna, all'interno del tracciato, sono stati forse la causa di questo giudizio un po' scarsino.
Il numero dei partecipanti, infatti, non sembra sia stato elevatissimo e forse bisognerebbe dare "un ritocchino" al percorso...qualche sterrato in più, diverso dai soliti, forse gioverebbe. Se si considera, poi, che molti tratti vengono percorsi anche durante altre manifestazioni, ci si rende subito conto del poco interesse che potrebbe suscitare questa kermesse in futuro.
Alla fine, come sempre dopo una corsa, siamo comunque riusciti a sorridere e questo conta più di ogni altra cosa...
Invece il premio finale è stato molto ricco! Qui a fianco, in foto, il bottino!!!
Bene, anche oggi siamo giunti alla fine del racconto.Vi saluto e vi do appuntamento alla prossima recensione.
Ciao.
Ristoro finale!! |
stamattina abbiamo conosciuto il presidente del Comitato Provinciale Marce FIASP di Cremona, Sig. Pavesi, se non ricordo male il nome - sono sempre stato una frana con i nomi e spero di aver azzeccato la persona giusta... avevo ancora poco ossigeno al cervello - che si è presentato a noi mentre parlavamo con Piera di pizze e pizzerie (...forse eravamo in astinenza di carboidrati!). Mi ha chiesto se fossi io lo scrittore di questo blog che descrive le corse del circondario Cremasco e Cremonese...ricevuta risposta affermativa, si è complimentato, dichiarandosi assiduo lettore di questi posts...e comunque suggerendo un cambio di stile nella narrazione dei medesimi...senza però dare spunti di miglioramento...
...vedremo...
Con questo è proprio tutto,
a presto, cari ragarunners!!
Pippo